Il Mae Geri, letteralmente traducibile come “calcio frontale” in giapponese, è un calcio fondamentale nel karate. In giapponese infatti Mae (前) significa “davanti”, “in fronte”, mentre Geri (蹴り) significa “calcio”. È una tecnica presente in tutti gli stili ed è considerata una delle tecniche di base più importanti da imparare e da padroneggiare.
Il Mae Geri è importante per questi motivi:
- Fondamento per tecniche avanzate: padroneggiare il Mae Geri getta le basi per l’apprendimento di tecniche di calcio più complesse. La coordinazione, la forza, la flessibilità e l’equilibrio sviluppati attraverso la pratica del Mae Geri ti permetteranno un’esecuzione più efficace di calci complessi.
- Difesa personale: il Mae Geri è un ottimo alleato nella difesa personale. Puoi usarlo per tenere a distanza un aggressore o per intercettare un attacco in arrivo, contrattaccando.
- Migliora le capacità coordinative e condizionali: eseguire correttamente il Mae Geri richiede l’azione coordinata di diversi gruppi muscolari, dalle gambe al busto, fino alle braccia che contribuiscono a mantenere l’equilibrio e la postura. Se ti alleni costantemente con il calcio frontale rafforzerai questi muscoli e migliorerai la forma fisica generale.
Vediamo adesso 6 tra gli errori più frequenti che vengono fatti nell’esecuzione del Mae Geri, e come puoi correggerli.
Errore 1 – Altezza
Errato: non devi stendere le gambe e alzarti in piedi durante l’esecuzione del calcio. Questo rallenta la velocità della tecnica, nonché la precisione.
Corretto: deve eseguire il calcio mantenendo la stessa altezza durante tutto il tragitto. Non ci dovranno essere variazioni di altezza dall’inizio di esecuzione del calcio al termine. Quindi mentre prepari il calcio, stendi e poi richiami la gamba, cerca di mantenere la stessa altezza.
Errore 2 – Spostamento piede a terra
Errato: non devi ruotare, anche parzialmente, il piede a terra durante l’esecuzione del calcio.
Corretto: il piede a terra deve restare fermo il più possibile, ed essere rivolto in avanti verso la direzione del calcio. Dunque non ruotare il piede, per guadagnare tempo e velocità nella tecnica.
Errore 3 – Colpire con la punta del piede
Errato: colpire con la punta del piede, o con le dita, è sbagliato. Colpire in questo modo può causare danni a te stesso, e puoi ferirti. Inoltre l’efficacia della tecnica sarà di gran lunga minore.
Corretto: devi colpire il bersaglio con l’avampiede, ossia con la base anteriore del piede. L’avampiede è una parte resistente del corpo umano in grado di sopportare il peso corporeo, le forze generate durante la camminata, la corsa e il salto. Se esegui il calcio colpendo con l’avampiede potrai concentrare tutta la forza di impatto in un unico punto.
Errore 4 – Guardia aperta
Errato: non devi perdere la guardia con le braccia durante l’esecuzione del calcio. Se perdi la guardia, sei vulnerabile. Se apri le braccia farai anche più fatica a mantenere il baricentro e l’equilibrio.
Corretto: mantieni la guardia alzata durante tutta l’esecuzione del calcio frontale. Non aprire le braccia mentre esegui il calcio. Resta pronto e vigile a un eventuale contrattacco.
Errore 5 – Alzare la gamba e poi calciare
Errato: è errato sollevare la gamba, e solo dopo fare stenderla per fare il calcio frontale.
Corretto: alza la gamba e contemporaneamente stendila in direzione del bersaglio. Il calcio deve essere eseguito in un unico movimento, fluido e senza interruzioni.
Errore 6 – gamba non completamente stesa
Errato: è sbagliato eseguire il calcio frontale con la gamba parzialmente stesa.
Corretto: devi stendere la gamba completamente come fosse una frusta. Estendi la gamba per dare la massima forza e velocità, contraendo i glutei e i quadricipiti.
Consigli bonus
Posizione: assumi una posizione stabile con i piedi posti alla stessa larghezza delle spalle. Mantieni le ginocchia leggermente piegate.
Focalizzazione: mantieni lo sguardo fisso sul bersaglio durante l’esecuzione del calcio.
Praticare la tecnica a vuoto: esercitati a calciare l’aria per perfezionare la coordinazione e la fluidità del movimento.
Utilizzare un bersaglio: allenati anche con un bersaglio per migliorare la precisione e la potenza del calcio. Un bersaglio da colpire potrebbe essere un sacco. Può essere utile usare un bersaglio da non colpire, come ad esempio un albero o un palo.
Pazienza e perseveranza: perfezionare il calcio frontale richiede tempo e pratica costante. Sii paziente e perseverante nel tuo allenamento, e calcio dopo calcio migliorerai sempre di più.
Conclusioni
Se correggiamo tutti gli errori descritti, potremo fare un calcio frontale perfetto (o quasi)!
Ricorda sempre che la pratica costante e la dedizione sono fondamentali per perfezionare il calcio frontale nel karate, così come tutte le tecniche.
Persevera in quello che fai, giorno dopo giorno.
Ricorda che ogni errore ti porterà sempre più vicino al traguardo.
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Matteo Cappelli
Ciao! Sono un informatico e karateka, appassionato da sempre di arti marziali e di cultura orientale, affascinato dal mondo della crescita personale. Amo la natura, la vita all'aria aperta, e la montagna. Sono cresciuto tra le colline del Chianti e oggi vivo a Firenze. scopri di più
