Kata Bassai Dai Shotokan: Guida Completa

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bassai dai

Vediamo nell’articolo una studio approfondito del kata Bassai Dai, come viene insegnato nello stile Shotokan. L’analisi delle tecniche e delle loro applicazioni è stato condotto basandosi su esperienze personali, e tramite lo studio dei riferimenti bibliografici (vedere a fine articolo).

Storia e origini

Il kata originariamente veniva chiamato Passai, e giunse ad Okinawa dalla Cina, anche se le sue origini esatte sono sconosciute. La forma più antica sembra derivare direttamente da Sokon Matsumura, il primo maestro a fondare una scuola per l’insegnamento del Karate. Dato l’enorme interesse che il kata ha suscitato nel corso degli anni, è stato studiato e applicato dai maestri delle varie epoche. Questo ha portato alla creazione di numerosi varianti, in tutti i principali stili di Karate.

Per quanto riguarda l’etimologia, anch’essa è sconosciuta, ma sappiamo che il maestro Gichin Funakoshi rinominò il kata in “Bassai”. Il nome “Bassai” può essere tradotto come “superare la fortezza” o anche “penetrare la fortezza”, e riflette l’essenza stessa del kata. Infatti le tecniche infatti sono caratterizzate da movimenti dinamici e potenti. Al nome “Bassai” è stato affiancato poi il nome “Dai”, che significa “grande” o “maggiore”.

Bassai Dai in kanji

A questo kata viene associato anche il Bassai Sho, dove il termine “Sho” significa “minore”.

Descrizione

Questo kata è noto per i suoi movimenti potenti e vigorosi, che simulano il superamento delle difese di un avversario. Già la prima tecnica dimostra l’azione di penetrazione (oi komi) all’interno della guardia dell’avversario.

Alla base del kata è presente la filosofia di autodifesa da più aggressori, provenienti da direzioni diverse. Sono infatti frequenti le rotazioni di 90° o anche 180°.

Come tutti i kata riveste un’importanza straordinaria per la formazione tecnica dei praticanti, e generalmente è il primo dei kata avanzato ad essere insegnato. Inoltre Bassai Dai spesso è il kata oggetto di esame per il passaggio alla cintura nera (primo dan).

Per la prima volta sono, rispetto ai kata precedenti, sono introdotte tecniche più avanzate, come: tate shuto uke, sukui uke, yama zuki.

Dettaglio delle tecniche

In tabella sono riportata l’elenco dettagliato delle tecniche del Bassai Dai, in ordine di esecuzione.

Gli asterischi (*) rappresentano le tecniche su cui effettuare il kiai.

#TecnicaSpiegazionePosizioneBersaglioNote
1Oi komi morote ukePartenza con pugno destro avvolto dal sinistro, braccia tese. Dunque slancio in avanti.Kosa dachiChudan
2Uchi ukeRotazione di 180° zenkutsu dachi sinistro con esecuzione di uchi uke sinistro.Zenkutsu dachiChudan
3Uchi uke gyaku hanmiEsecuzione di uchi uke destro (opposto alla gamba) sul posto.Zenkutsu dachiChudan
4Soto uke gyaku hanmiPerno sul piede sinistro con rotazione di 180° in zenkutsu dachi, ed esecuzione del soto Ike con braccio sinistro.Zenkutsu dachiChudan
5Uchi ukeEsecuzione sul posto con braccio destro.Zenkutsu dachiChudan
6Kake uke &
soto uke
Perno sulla gamba sinistra con rotazione di 90° a destra. Le tecniche sono eseguite con il braccio destro.Zenkutsu dachiGedan & chudan
7Uchi uke gyaku hanmiEsecuzione sul posto con il braccio sinistro.Zenkutsu dachiChudan
8Koshi kamae & tate shuto ukePerno sulla gamba destra con rotazione di 90° a sinistra. Tate shuto eseguito con braccio sinistro.Hachi ji dachiChudan
9Choku zukiEsecuzione sul posto con il braccio destro.Hachi ji dachiChudan
10Uchi ukeEsecuzione sul posto con il braccio destro.Hachi ji dachiChudan
11Choku zukiEsecuzione sul posto con il braccio sinistro.Hachi ji dachiChudan
12Uchi ukeEsecuzione sul posto con il braccio sinistro.Hachi ji dachiChudan
13Shuto ukeAvanzamento lineare con gamba destra avanti.Kokutsu dachiChudan
14Shuto ukeAvanzamento lineare con gamba sinistra avanti.Kokutsu dachiChudan
15Shuto ukeAvanzamento lineare con gamba destra avanti.Kokutsu dachiChudan
16Shuto ukeRetrocessione con la gamba destra. La posizione finale sarà con gamba sinistra avanti.Kokutsu dachiChudanTecnica eseguita tornando indietro.
17Tsukami yoseTrasformazione della posizione da kokutsu dachi a zenkutsu dachi, con spostamento della gamba/piede anteriore, o posteriore. La scelta della gamba/piede da spostare è dettata dal maestro/scuola e non c’è una regola universale. Durante lo spostamento della gamba/piede, le mani devono essere aperte in preparazione per afferrare l’avversario, nella prossima tecnica.Zenkutsu dachiChudan
18*Fumikomi geriCalcio basso all’articolazione fatto col taglio esterno del piede. Contemporaneamente si afferra l’avversario con le mani, tirandolo al petto.GedanIl calcio è “kekomi”.
19Shuto ukePerno sulla gamba sinistra con rotazione di 180°. La posizione finale è con gamba sinistra avanti.Zenkutsu dachiChudan
20Shuto ukeAvanzamento lineare con gamba destra avanti.Zenkutsu dachiChudan
21Morote age ukeDoppia parata alta, con entrambe le bracciaHeisoku dachiJodan
22Hiza geri & morote tetsui uchiEsecuzione del calcio hiza geri destro, seguita do da una percossa con il pugno a martello con entrambe le braccia (ai fianchi dell’avversario).Zenkutsu dachiJodan & chudan
23Oi zuki (suri ashi)Pugno anteriore con spostamento suri ashi (gamba posteriore che spinge quella anteriore).Zenkutsu dachiChudan
24Gedan nukite & te nagashi ukePerno sulla gamba destra con rotazione di 180°. La posizione finale è con gamba sinistra avanti.Zenkutsu dachiJodan/gedan & gedan/jodan
25Tsukami yose & manji ukeEsecuzione lenta, mentre si passa da zenkutsu da chi a heisoku dachi (in piedi).Heisoku dachiJodan & chudan
26Mikazuki geri & gedan baraiEsecuzione del mikazuki geri ruotando di 180°, con esecuzione del gedan barai.Zenkutsu dachiChudan & gedan
27Haishu ukeParata con il dorso della mano, senza spostamento.Kiba dachiChudan
28Mikazuki geri &
ma empi uchi
Esecuzione mikazuki geri con gamba destra e subito ma empi con braccio destro, ruotando di 180°. Kiba dachiChudan & chudan
29Gedan baraiSpazzata con il pugno opposto appoggiato sull’articolazione del braccio che para.Kiba dachiGedan
30Gedan baraiCome la tecnica precedente, ma eseguita con l’altro braccio.Kiba dachiGedan
31Gedan baraiCome la tecnica precedente, ma eseguita con l’altro braccio.Kiba dachiGedan
32Koshi kamae & yama zukiRaccolta della mano sinistra al fianco, e della mano destra sopra di essa, con pugni chiusi. Dunque esecuzione della tecnica yama zuki e trasformazione della posizione in zenkutsu dachi.Zenkutsu dachi– & jodan/gedan
33Koshi kamaeSi riuniscono le gambe in heisoku da chi e le braccia al fianco.Heisoku dachi
34Hiza geri & yama zukiEsecuzione hiza geri con gamba sinistra contemporaneamente a yama zuki. Si termina con gamba sinistra avanti.Zenkutsu dachiJodan & gedan
35Koshi kamaeSi riuniscono le gambe in heisoku da chi e le braccia al fianco.Heisoku dachi
36Hiza geri & yama zukiEsecuzione hiza geri con gamba destra contemporaneamente a yama zuki. Si termina con gamba destra avanti.Zenkutsu dachiJodan & gedan
37Sukui ukeRotazione di 180° a sinistra con perno sulla gamba destra. Contemporaneamente esecuzione di sukui Ike con il braccio destro. Si termina nella posizione di zenkutsu da chi con gamba sinistra avanti.Zenkutsu dachiGedan
38Sukui ukeEsecuzione di sukui uke con il braccio sinistro, restando sul posto ma cambiando posizione e in zenkutsu dachi con gamba destra avanti.Zenkutsu dachiGedan
39Shuto ukeEsecuzione shuto Ikea a 45° a destra.Kokutsu dachiChudan
40KamaeRotazione del corpo di 90° verso destra con perno sulla gamba sinistra, e mantenendo la stessa posizione e tecnica. Lo sguardo si sposta verso la parte opposta (in direzione della gamba destra).Kokutsu dachiChudan
41*Shuto ukeTecnica eseguita spingendo il piede destro verso il sinistro che avanza. Il movimento è del tipo “chiodo scaccia chiodo” (tsuri ashi).Kokutsu dachiChudanKiai finale del Bassai Dai

Sono da menzionare le seguenti particolarità tecniche del kata Bassai Dai:

  • Parate doppie uchi uke e soto uke con la parte opposta gyaku.
  • Il calcio battente fumikomi coordinato con la presa (al primo kiai).
  • La parata doppia morote age uke e il suo successivo abbassamento colpendo con morote tetsui uchi.
  • Sono importanti da capire le tecniche yama zuki e sukui uke.

Per un approfondimento delle singole tecniche rimando alle pagine dedicate:

Oss

Bigliografia

  1. Gianni Tucci, Karate Katas Shotokan: da cintura bianca a cintura nera, 1990.
  2. M. Nakayama, Super Karate. Manuale di base (Vol. 1), 1983.
  3. Fiore Tartaglia, Shotokan – Kata – Up To Black Belt – Vol. 1, 2012.

Ciao! Sono un informatico e karateka, appassionato da sempre di arti marziali e di cultura orientale, affascinato dal mondo della crescita personale. Amo la natura, la vita all'aria aperta, e la montagna. Sono cresciuto tra le colline del Chianti e oggi vivo a Firenze. scopri di più

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